MISSION
La nostra cooperativa AnkAfrikindi vuole dare vita ad una forma imprenditoriale alternativa rispetto a quelle classiche, creando una vera e propria rete che valorizzi il patrimonio interculturale mondiale, e che assicuri ai soci lavoratori continuità di occupazione e migliori condizioni economiche, sociali e professionali.
VISION
Siamo convinti che l’attuale situazione mondiale sia connotata da forti disagi a cui bisogna dare risposte concrete in termini di occupazione, indipendenza e stabilità economica e sociale.
Gli obiettivi sul medio e lungo termine sono:
- Il rafforzamento della coesione sociale tra culture diverse mediante il superamento dei pregiudizi e di tutte le forme di discriminazione
- La formazione professionale e la costruzione di un gruppo di lavoro che condivida principi e metodologie, replicabile anche in altri contesti.
Balkissa Maiga
Nata a Niamey capitale del Niger, si trasferisce nel Mali il suo paese di origine durante il liceo e si laurea in Letteratura Francese all’Università FLASH di Bamako. Sui banchi di scuola apprende i primi rudimenti di teatro dal professor Fofana. Successivamente approfondisce la propria formazione presso il Centro Culturale Francese di Bamako, sotto la direzione di Eric Lascade, Lawrence Rogero e Marie-Catherine Conti. Nel frattempo inizia a lavorare in pubblicità, sulla ORTM TV, televisione nazionale del Mali, dove interpreta anche una serie di sketch comici.
A teatro, sotto la direzione di Momo Ekissi, partecipa con “Antigone” e “La danse du rossignol” alle edizioni 2006 e 2007 del Festival di Losanna, in Svizzera, e nel 2008 è con “Nathan il saggio” in scena a Bamako, anche “Lettere di Algeri” sotto la direzione di Baki Boumaza. Poco prima di trasferirsi in Italia, nel 2009, è in scena al PANAF, Festival Panafricano di Algeri, con due spettacoli: “Janjon e altri canti popolari del Mali” e “Alla scuola del camaleonte”.
Nel 2011 partecipa al laboratorio di teatro danza “Diversamente insieme” tenuto da Giorgio Rossi, ed è co-protagonista del film “Le figlie di Mami Wata” di Giuseppe Carrisi. Successivamente la vediamo in una serie di film, tra i quali “Acab” di Stefano Sollima e “Razza bastarda” di Alessandro Gassman. Ed è sempre con Gassman che debutta a teatro in Italia nel 2014 come co-protagonista nel dramma “7 minuti”, di Stefano Massini, in tournée per due stagioni con la produzione del Teatro Stabile dell’Umbria. Con la stessa produzione è in tournée nel 2016/17 nel dramma “L’ora di ricevimento”, sempre di Stefano Massini, diretto da Michele Placido.
Nel 2017 è co-protagonista nel film “7 minuti”, per la regia di Michele Placido, che vince il Premio Speciale ai Nastri d’Argento al Festival di Taormina, e partecipa a “Lasciami per sempre” di Simona Izzo, alle produzioni straniere “Tutto quello che non sai di me” di Rolando Colla, Svizzera, e “1991” di Riccardo Trogi, Canada, nel 2019 nei film “L’uomo senza gravità” di Marco Bonfanti, “Tre piani” di Nanni Moretti. 2020 “10 giorni con Babbo Natale” di Alessandro Genovesi, 2021 “Sposa in rosso” di Giovanni Costantino, 2022 “L’estate più calda” di Matteo Pilati e “Love is not enough” di Annabella Calabrese.
Gaston Biwole
Regista, sceneggiatore e attore.
Nato a Libreville in Gabon, ha conseguito il diploma in letteratura presso la scuola superiore di Sangmelima, in Camerun. Ha studiato e si è diplomato in regia cinematografica e sceneggiatura presso il Centro di Formazione Cinematografico Nazionale “Fonderia delle Arti”.
Nel 2013 ha scritto e diretto un documentario sulla questione della migrazione, analizzando le ripercussioni del regolamento di Dublino sulla vita dei richiedenti asilo, Gente di Dublino, in viaggio verso la Terra promessa.
Nel 2016 ha scritto e co-diretto A SPECIAL DAY, il suo primo corto come regista, insieme ad un altro regista ed attore, Kassim Yassin Saleh, presentato al Festival di Cannes 2016.
Nel 2017 ha scritto e diretto HELL INSIDE, corto.
Ha avuto anche esperienze come attore nelle produzioni teatrali, in particolare Romani, scritto, diretto e interpretato da Maurizio Mura (Teatro Colosseo, Roma, 2005) e Le donne di Shakespeare , scritto e diretto da Caroline Pagani (Teatro Fondamenta Nuove, Venezia, 2007). Fratelli d’Italia(2013), Cristo Clandestino(2017) e Nero Cuore(2020) scritti da Pietro Favari e diretti da Franco Gervasio. Ha recitato in serie televisive, film indipendenti a basso budget, Mondo folle e in Pitza e datteri, opera seconda del regista iraniano Fariborz Kamkari.